La Tessera Elettorale Permanente è stata introdotta dalla Legge 30 aprile 1999, n. 120, e dal relativo regolamento (D.P.R. 8 settembre 2000, n. 299), sostituendo il vecchio certificato elettorale. Questo nuovo documento è rilasciato dal Servizio Elettorale del Comune di residenza e viene inviato all’indirizzo dichiarato all’Anagrafe. La tessera è personale e deve essere custodita con attenzione, in quanto valida per un massimo di diciotto consultazioni elettorali.

In caso di smarrimento, furto, deterioramento o esaurimento degli spazi

In caso di smarrimento, furto, deterioramento o esaurimento degli spazi sulla tessera, è possibile richiedere un duplicato o un rinnovo presso il Servizio Elettorale. Sarà necessario compilare il modulo per la richiesta e, in caso di furto, allegare la denuncia presentata all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Se la tessera è deteriorata o esaurita, sarà richiesto di restituirla.

Rilascio in occasione delle consultazioni elettorali

Il Servizio Elettorale si occupa del rilascio delle tessere agli elettori che hanno cambiato Comune di residenza o a coloro che compiono 18 anni entro il giorno delle elezioni. Gli elettori che si trasferiscono da un altro Comune dovranno restituire la vecchia tessera, mentre le etichette adesive di aggiornamento vengono inviate per posta a coloro che hanno cambiato indirizzo o sezione elettorale all’interno del Comune.

Deleghe per il ritiro della tessera

Nel caso in cui l’elettore non possa ritirare personalmente la tessera, è possibile delegare un’altra persona. In tal caso, la delega dovrà essere corredata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento del delegante.

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Elezioni Comunali (2009-2019)

I risultati delle elezioni comunali dal 2009 al 2019 offrono una visione dettagliata dei cambiamenti amministrativi e politici nelle varie città italiane. In questa sezione, potrete consultare i dati relativi alle elezioni per i consigli comunali e le cariche di sindaco, con un focus sulle principali città e sui principali partiti e coalizioni che hanno partecipato.

Parlamento Europeo 2019

Il risultato delle elezioni europee del 2019 è un documento fondamentale per comprendere come gli elettori italiani si siano espressi in un contesto europeo. Qui troverete i dati riguardanti la partecipazione, la distribuzione dei seggi tra i vari partiti, e i temi più discussi durante la campagna elettorale.

Questi documenti forniscono una base solida per analizzare l’andamento delle elezioni e le dinamiche politiche che hanno caratterizzato il nostro paese.

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Il sistema giudiziario italiano è costruito su principi di democrazia e partecipazione, che si riflettono anche nel ruolo del giudice popolare. Questo ruolo consente ai cittadini di essere coinvolti direttamente nelle decisioni giuridiche più importanti, come quelle delle Corti di Assise e delle Corti d’Assise d’Appello. Allo stesso modo, l’impegno civico non si limita alla giustizia, ma si estende anche alla partecipazione attiva nelle elezioni amministrative, con la possibilità di presentare candidature per cariche politiche locali. In questo articolo esploreremo entrambe le possibilità, unendo il percorso per diventare giudice popolare e le istruzioni per le prossime elezioni amministrative.

Come Diventare Giudice Popolare in Italia

Il giudice popolare è una figura che rappresenta la partecipazione diretta dei cittadini al sistema giudiziario, unendo il diritto alla giustizia con la democrazia partecipativa. Per diventare giudice popolare, i cittadini devono soddisfare determinati requisiti legali e seguire una serie di procedure.

Requisiti per diventare Giudice Popolare

Per poter entrare a far parte delle liste di giudici popolari, è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

•Cittadinanza italiana.

•Età compresa tra i 30 e i 65 anni.

•Titolo di studio: per la Corte di Assise è sufficiente la licenza media, mentre per la Corte di Assise d’Appello è necessario almeno il diploma di maturità.

•Buona condotta morale, senza condanne penali.

•Non appartenere a categorie professionali specifiche, come magistrati, membri delle forze di polizia, o culti religiosi.

Il Processo di Iscrizione nelle Liste

Chi desidera diventare giudice popolare deve presentare la propria domanda al Sindaco del proprio comune. Ogni due anni, il Sindaco invita i cittadini a presentare la propria candidatura attraverso manifesti pubblici, aggiornando le liste dei giudici popolari. Il processo di selezione culmina con una estrazione a sorte per formare gli albi definitivi.

Il Servizio del Giudice Popolare

Una volta estratti, i giudici popolari devono prestare servizio per un periodo di tre mesi, con un compenso giornaliero e rimborso per le spese di viaggio. Chi non si presenta senza giustificato motivo è soggetto a sanzioni. È importante che il servizio sia svolto con serietà e responsabilità, poiché il giudice popolare ha un ruolo determinante nella giustizia penale.

Le Elezioni Amministrative 2024: Presentazione delle Candidature

Nel 2024, i cittadini italiani saranno chiamati a partecipare alle elezioni amministrative, che si terranno il 9 giugno. In questo contesto, sarà possibile presentare candidature per la carica di Sindaco e per i Consigli Comunali in tutti i Comuni. La presentazione delle liste deve essere fatta tra il 10 e l’11 maggio 2024 e segue una serie di istruzioni operative specifiche.

Fasi della Presentazione delle Candidature

Per le elezioni amministrative, le candidature possono essere presentate nei seguenti modi:

•10 maggio: dalle ore 8:00 alle ore 20:00, i cittadini possono presentare la candidatura per la carica di Sindaco e le liste dei candidati al Consiglio Comunale.

•11 maggio: la presentazione delle candidature deve essere completata entro le ore 12:00 dello stesso giorno.

Obbligo di Correttezza nelle Documentazioni

È fondamentale che la documentazione venga compilata in modo accurato, poiché ogni errore o omissione può compromettere l’ammissione delle candidature. I presentatori sono responsabili della correttezza delle informazioni fornite, e devono fornire anche documentazione digitale (in formato Word, PDF o JPG) dei contrassegni delle liste, da allegare su una penna USB.

Istruzioni per i Contrassegni

Ogni lista elettorale deve essere corredata da un contrassegno ufficiale, che deve essere presentato in formato cartaceo e digitale. Questo facilita la gestione delle candidature e permette un controllo più sicuro e veloce.

Conclusioni sulle Elezioni Amministrative

Il processo di presentazione delle candidature per le elezioni amministrative è cruciale per garantire la regolarità delle elezioni. I cittadini che intendono candidarsi devono seguire attentamente le istruzioni e rispettare le scadenze, per assicurarsi che le loro liste vengano ammesse senza problemi.

Conclusioni: Partecipazione Civica e Democrazia

Che si tratti di diventare un giudice popolare o di partecipare alle elezioni amministrative, entrambe le opportunità riflettono l’importanza di una partecipazione civica attiva. Entrambe offrono ai cittadini italiani l’opportunità di contribuire in modo diretto alla giustizia e alla governance del paese. Mentre il giudice popolare svolge un ruolo fondamentale nelle decisioni legali, i candidati nelle elezioni amministrative sono responsabili della gestione delle comunità locali.

Partecipare come giudice popolare o presentarsi alle elezioni amministrative è un atto di responsabilità civica che arricchisce il sistema democratico e rafforza il legame tra i cittadini e le istituzioni. La giustizia e la politica sono strumenti che tutti i cittadini possono influenzare, e diventare parte di questi processi è un passo importante verso un futuro più giusto e partecipato.

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Elezioni Comunali per Cittadini Comunitari Residenti in Italia

I cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia possono partecipare alle elezioni comunali, esercitando il diritto di voto per il Sindaco e il Consiglio Comunale. Per farlo, è necessario iscriversi alla lista elettorale aggiunta, presentando una domanda al Sindaco del comune di residenza, come San Cipriano Picentino.

La domanda, disponibile presso l’Ufficio Elettorale, deve essere inoltrata entro 5 giorni dalla convocazione dei comizi elettorali (D.Lgs. 12/04/96, n. 197). L’iscrizione può avvenire in qualsiasi momento dell’anno, ma in occasione delle elezioni deve rispettare il termine indicato.

Elezioni Europee per i Cittadini Comunitari Residenti in Italia

I cittadini comunitari residenti in Italia possono votare per i membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia, iscrivendosi alla lista elettorale aggiunta del Comune di residenza.

La domanda deve essere presentata entro l’11 marzo 2024, compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito ufficiale del Comune. È necessario dichiarare:

•La volontà di votare esclusivamente in Italia.

•La cittadinanza e il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine.

•L’assenza di provvedimenti giudiziari che impediscano il diritto di voto.

Gli iscritti riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio assegnato.

Elezioni Europee per i Cittadini Italiani Residenti o Temporaneamente all’Estero

•Residenza Permanente nei Paesi UE (Iscritti AIRE):

I cittadini italiani iscritti all’AIRE possono votare per i rappresentanti spettanti all’Italia presso i seggi istituiti dalle rappresentanze consolari, salvo optare per il voto nei seggi locali del Paese di residenza.

•Residenza Temporanea nei Paesi UE (Motivi di Lavoro o Studio):

Gli elettori temporaneamente presenti in un Paese UE per motivi di lavoro o studio possono votare presso le rappresentanze consolari presentando domanda entro il 21 marzo 2024. La richiesta deve includere:

•Il modulo compilato e firmato.

•Certificazione del datore di lavoro o dell’ente di studio, o una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

•Copia del documento di identità.

Il termine è tassativo: le domande tardive non saranno accolte.

•Residenza nei Paesi non UE:

I cittadini italiani residenti in Paesi non membri dell’UE possono votare solo in Italia presso il Comune di iscrizione elettorale. Riceveranno una cartolina avviso con tutte le informazioni utili.

Divieti e Doppio Voto

Il voto per i seggi spettanti all’Italia esclude automaticamente la possibilità di votare per i seggi del Paese di residenza (e viceversa). Il doppio voto è severamente vietato e penalmente sanzionato.

Per ulteriori informazioni, si invita a contattare gli uffici competenti del proprio Comune di residenza o della rappresentanza diplomatica-consolare di riferimento.

L'articolo Guida al voto per i cittadini comunitari e italiani alle elezioni comunali ed europee proviene da Comune di San Cipriano Picentino.

L’Ufficio Elettorale del Comune di San Cipriano Picentino offre ai cittadini la modulistica necessaria per la gestione delle pratiche relative all’esercizio del diritto di voto e alla tenuta delle liste elettorali.

In questa sezione sono disponibili i moduli per:

•richieste di iscrizione, variazione o cancellazione dalle liste elettorali;

•domande per il rilascio di certificati elettorali;

•istanze relative al voto assistito, domiciliare o all’estero;

•altre comunicazioni inerenti i procedimenti elettorali.

Ogni modulo è corredato da istruzioni dettagliate per la compilazione, con informazioni sui documenti necessari e sulle modalità di presentazione. L’amministrazione si impegna a rendere le procedure semplici e chiare, favorendo una partecipazione consapevole e inclusiva.

Assistenza e Supporto

Per chiarimenti o necessità di assistenza, l’Ufficio Elettorale è a disposizione. I cittadini possono consultare i recapiti indicati sul sito per ottenere supporto o ulteriori informazioni.

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L'articolo Raccolta firme per proposte di legge di iniziativa popolare proviene da Comune di San Cipriano Picentino.

Programmi elettorali

in allegato:

Programma elettorale Lista n. 1 – Candidato Sindaco Massimo Zoccola

Programma elettorale Lista n. 2 – Candidato Sindaco Gennaro Aievoli

Programma elettorale Lista n. 3 – Candidato Sindaco Attilio Naddeo

Programma elettorale Lista n. 4 – Candidato Sindaco Sonia Alfano

L'articolo Elezioni comunali del 08-09/06/2024 proviene da Comune di San Cipriano Picentino.

L'articolo Referendum sulla legge elettorale proviene da Comune di San Cipriano Picentino.